Ciò che per alcuni rappresenta la superficie di un salone all’interno di un appartamento, per altri significa metterci tutto: cucina, bagno, zona giorno, zona notte, ripostiglio, guardaroba e viverci comodamente. La scommessa è stata vinta grazie alle soluzioni che abbiamo apportato e che hanno reso gradevole e vivibile uno spazio ridotto con una sola aria.
In particolare il blocco soppalco è progettato a misura per avere, sottostante al letto, un ampio guardaroba con accesso da una quinta che funge anche da setto di separazione con la zona notte, senza però compromettere la percezione di ariosità del volume; ciò rende tutto l’ambiente, seppur ridotto, molto spazioso con la definizione delle aree facilmente percepibili.
Il bagno, in origine stretto e lungo, è stato movimentato grazie ad un virtuale preingresso che si identificata con il lavabo a misura che sminuisce la irregolare geometria dei muri perimetrali, recuperando lo spazio per la lavatrice, una comoda doccia funge da separazione virtuale con il blocco wc e bidet; il tutto studiato a misura oltre a recuperare, grazie ad un ribassamento della zona preingresso, un soppalco utilizzabile come ripostiglio.
La cucina stessa è sormontata da una struttura con pannelli frontali apribili che rendono ulteriore spazio di deposito.
Le colonne del riscaldamento, in origine adiacenti ai vecchi muri di tamponamento rimossi, sono state mascherate da un montante in acciaio che contiene una luce con effetto di diffusione.
Ecco dunque la filiera realizzativa ed il risultato finale.
Torino
2016
Progetti